Come Redelfi ha trasformato la sostenibilità in vantaggio competitivo grazie alla valutazione ESG di Modefinance

Approfondimenti 13 Novembre 2025

Negli ultimi anni, la sostenibilità è passata da scelta valoriale a leva strategica per la competitività aziendale. In un contesto normativo sempre più attento alle performance ambientali, sociali e di governance, integrare i principi ESG nei modelli di business rappresenta un fattore chiave per attrarre investitori, garantire trasparenza e costruire valore nel lungo periodo.

In questo case study analizziamo il percorso di Redelfi, gruppo industriale italiano attivo nello sviluppo di infrastrutture energetiche innovative, e come la collaborazione con Modefinance, attraverso l’ottenimento della valutazione ESG, abbia contribuito a misurare, validare e comunicare l’impegno concreto dell’azienda verso la sostenibilità.

Attraverso il racconto di Erika Padoan, Investor Relations Manager di Redelfi, approfondiremo come questa scelta strategica abbia rafforzato il posizionamento del gruppo nel settore energetico, consolidato le relazioni con stakeholder e investitori e confermato l’impegno dell’azienda verso una crescita sostenibile, trasparente e orientata al futuro.

La storia di Redelfi: sostenibilità nel DNA industriale

Fondata a Genova nel 2008 come veicolo d’investimento di un’altra società, attiva nello sviluppo di impianti fotovoltaici, Redelfi nasce con una missione chiara: contribuire alla transizione energetica attraverso soluzioni tecnologiche sostenibili. Dopo una prima fase di crescita nel settore delle energie rinnovabili, nel 2021 il gruppo ha scelto di evolversi in una realtà industriale autonoma e indipendente, focalizzata sulle infrastrutture energetiche di nuova generazione, in particolare sui Battery Energy Storage Systems (BESS), sistemi fondamentali per garantire stabilità e programmabilità alla rete elettrica.

Nel 2022, Redelfi ha compiuto un passo decisivo con la quotazione in borsa, rafforzando la propria credibilità sul mercato e ampliando le opportunità di crescita a livello internazionale. Nello stesso anno, la società ha avviato la propria espansione negli Stati Uniti attraverso la joint venture BESS Power Corporation, e nel 2023 ha consolidato la propria presenza anche in Italia, riconoscendo il forte potenziale di sviluppo delle infrastrutture energetiche nel contesto nazionale.

Oggi, Redelfi è un gruppo industriale solido, impegnato in un processo di razionalizzazione strategica: entro il 2025 verrà completato lo spin-off delle attività non-core, concentrando tutte le risorse umane e finanziarie nello sviluppo di soluzioni energetiche sostenibili. Un percorso che testimonia la coerenza tra visione strategica e impegno ESG, rendendo la sostenibilità un elemento intrinseco al modello di business.

L’evoluzione verso l’integrazione ESG

Per Redelfi, la sostenibilità non è mai stata un progetto parallelo, ma una componente strutturale del proprio settore strategico.

“Quando parliamo del nostro core business, parliamo automaticamente di integrazione ESG”, spiega Erika Padoan, Investor Relations Manager di Redelfi. “Sviluppiamo sistemi di accumulo energetico che stabilizzano la rete e rendono più efficiente l’utilizzo delle fonti rinnovabili. La nostra attività è, di per sé, un contributo concreto alla transizione energetica.”

La vera evoluzione è avvenuta nel momento in cui l’azienda ha scelto di rendere misurabile ciò che fino a quel momento era una pratica consolidata. Redelfi ha iniziato a redigere il bilancio di sostenibilità integrato, anticipando le richieste normative europee, e nel 2023 ha pubblicato il suo primo bilancio sostenibile, coprendo due anni di attività. Un passo strategico che ha permesso di fissare obiettivi chiari e verificabili sin dal momento della quotazione.

Nel 2024 è stato poi presentato il secondo bilancio, conforme ai Global Reporting Initiative (GRI) Standards, rafforzando ulteriormente la trasparenza e la rendicontazione delle performance ambientali, sociali e di governance. Parallelamente, Redelfi ha avviato un percorso di allineamento alla CSRD e agli standard di rendicontazione ESRS, supportato da gap analysis mirate e dalla creazione di un team di sostenibilità interno, con il compito di integrare in modo strutturato le pratiche ESG nei processi aziendali.

Dall’impegno alla misurabilità: la valutazione ESG di Modefinance

L’ottenimento della valutazione ESG ha rappresentato un momento di svolta per Redelfi, traducendo l’impegno verso la sostenibilità in metriche concrete e verificabili.

“La valutazione di Modefinance ha validato in modo indipendente ciò che per noi era già parte integrante del nostro lavoro”, sottolinea Padoan. “Ha permesso di comunicare in modo chiaro ai nostri stakeholder e agli investitori i risultati raggiunti, migliorando la percezione del mercato nei confronti del gruppo.”

Attraverso una valutazione strutturata delle tre dimensioni Environmental, Social e Governance, Modefinance ha fornito a Redelfi uno strumento efficace per rappresentare in modo chiaro i risultati conseguiti e le aree di miglioramento, supportando così il perseguimento degli obiettivi strategici di crescita sostenibile dell’azienda.

Questo percorso ha generato un duplice effetto: da un lato, una maggiore credibilità esterna nei confronti di investitori e istituti di credito; dall’altro, una maturazione interna della cultura aziendale, che oggi integra in modo sistemico la sostenibilità nella pianificazione strategica.

Iniziative ambientali, sociali e di governance

Sebbene il cuore del business sia fortemente legato alla dimensione ambientale, Redelfi ha esteso il proprio impegno anche alle aree sociale e di governance, promuovendo progetti ad alto valore per il territorio e per le nuove generazioni.

Tra le iniziative più significative spicca il sostegno al Riviera International Film Festival, un evento dedicato ai giovani registi under 35 che affrontano temi legati all’attualità e alla sostenibilità.

Redelfi sostiene inoltre l’Università di Genova attraverso il progetto Elettra, un’imbarcazione elettrica progettata dagli studenti per competere al Monaco Energy Boat Challenge, simbolo di innovazione e formazione legata alla transizione energetica.

“Questa iniziativa crea un legame diretto tra ricerca, cultura giovanile e sostenibilità applicata al business”, afferma Erika Padoan. “Crediamo fortemente nella collaborazione con il territorio e nelle sinergie con le istituzioni locali."

Sul fronte governance, Redelfi ha consolidato il proprio assetto con strutture di controllo più trasparenti, processi decisionali tracciabili e una strategia ESG integrata che guida ogni livello operativo, dal top management alle business unit.

Impatti sul mercato e sulla percezione degli stakeholder

L’impatto della valutazione ESG di Modefinance è stato immediato, sia in termini qualitativi che quantitativi.

“La percezione del mercato è migliorata sensibilmente”, racconta l’Investor Relations Manager. “Gli stakeholder e i potenziali azionisti riconoscono oggi in Redelfi una realtà solida, strutturata e coerente con i principi della finanza sostenibile.”

La valutazione ha inoltre favorito l’accesso al credito e al mercato dei capitali, agevolando il dialogo con istituti bancari e investitori attenti ai criteri ESG. La valutazione esterna e oggettiva si è dimostrata un potente strumento di credibilità finanziaria, in grado di tradurre la sostenibilità in un vantaggio competitivo concreto.

L’impegno ESG di Redelfi ha inoltre favorito l’accesso a nuove opportunità finanziarie, come dimostrato dal recente finanziamento ricevuto da Anthilia Capital Partners SGR, destinato a sostenere la crescita del gruppo e lo sviluppo di progetti nel settore delle infrastrutture energetiche sostenibili.

Dal punto di vista interno, il percorso ha stimolato una maggiore consapevolezza organizzativa, incoraggiando tutte le funzioni aziendali a partecipare attivamente agli obiettivi di sostenibilità e a percepirli come parte integrante del successo industriale.

ESG come leva strategica di crescita

Per Redelfi, l’integrazione ESG non rappresenta un adempimento burocratico, ma una leva strategica di sviluppo.

“Quando l’ESG viene vissuto come un costo o un obbligo normativo, si rischia di scivolare nel greenwashing. La chiave sta nell’integrazione reale tra sostenibilità e core business,” spiegano in Redelfi.

Investire in sostenibilità significa anticipare le esigenze del mercato, costruendo un modello aziendale capace di durare nel tempo. La creazione di un team ESG interno, strumenti di valutazione esterna, come quelli forniti dall’Agenzia di Rating Modefinance agenzia di rating, consente di rafforzare la coerenza delle scelte strategiche e di promuovere una cultura aziendale orientata alla responsabilità e alla crescita sostenibile.

Redelfi dimostra come la valutazione ESG possa diventare un acceleratore di valore, in grado di unire competitività industriale e impegno etico, trasformando la sostenibilità in un pilastro del successo economico e reputazionale.

Redelfi

Fondata a Genova nel 2008, Redelfi è oggi un gruppo industriale quotato su Euronext Growth Milan, impegnato nello sviluppo di infrastrutture energetiche sostenibili e nella promozione della transizione energetica. Con una presenza consolidata in Italia e negli Stati Uniti, l’azienda si distingue per la specializzazione nei Battery Energy Storage Systems (BESS), soluzioni fondamentali per la stabilità e la programmabilità delle reti rinnovabili.

La forza di Redelfi risiede nella capacità di coniugare innovazione tecnologica e responsabilità ESG, integrando sostenibilità ambientale, sociale e di governance in ogni area del proprio modello industriale. Un approccio che ha permesso al gruppo di trasformarsi in un player di riferimento nel settore energetico, capace di anticipare le evoluzioni normative e di attrarre investitori orientati alla finanza sostenibile.

Grazie a una visione di lungo periodo e a un costante impegno verso l’innovazione, Redelfi continua a crescere, contribuendo in modo concreto alla costruzione di un futuro energetico più efficiente, digitale e sostenibile.

Anthilia

Anthilia Capital Partners SGR è una Società italiana indipendente dedicata all'asset management per conto di clienti istituzionali e privati. Grazie alla specializzazione ed esperienza nei segmenti di riferimento, la Sgr ha saputo affermarsi fin dal 2008 focalizzandosi sui valori richiesti dagli investitori: specializzazione, trasparenza, ritorno assoluto. La Società ha raggiunto un patrimonio gestito di oltre 2,3 miliardi di euro con quasi 2 mld generati nelle emissioni a favore della crescita di imprese italiane ed una posizione di leadership nel segmento delle small cap italiane. Tra i principali investitori figurano il Fondo Europeo per gli Investimenti, Cassa Depositi e Prestiti, il Fondo Italiano d'Investimento e numerosi gruppi assicurativi e bancari europei di primario standing. Nel 2025 Anthilia è stata insignita del Private Debt Award per la categoria "Sviluppo" (così come nel 2024, 2022 e 2018) e per la categoria - “Leveraged Buyout Operazioni Straordinarie mid/large deal”; nel 2023 e 2021 per la categoria “Premio Saccomanni". Dal 2018 Anthilia Sgr ha assunto la qualifica di "PMI innovativa" grazie allo sviluppo di una piattaforma tecnologica proprietaria a supporto della gestione degli investimenti e della reportistica avanzata.


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