Solicited Corporate Credit Rating per È-DI ENERGIA: B1 (Upgrade)
modefinance ha pubblicato sul sito il Corporate Credit Rating (Solicited) di E’-DI ENERGIA S.R.L. assegnando il giudizio di B1 (Upgrade). L’analisi evidenzia come il soggetto presenti una situazione adeguata, risultando in grado di poter fronteggiare avverse condizioni economiche nel medio e nel lungo periodo.
È-DI ENERGIA S.R.L. è una società specializzata nella fornitura di energia e gas che opera oggi su scala nazionale, pur mantenendo un forte radicamento delle proprie attività in Veneto e nelle regioni limitrofe. L’azienda, fondata nel 2018, si è rivolta inizialmente a una clientela business, per poi estendere la propria offerta anche a clienti domestici, condomini e alla Pubblica Amministrazione. modefinance ha pubblicato sul sito (https://cra.modefinance.com/it/rated-companies) il Corporate Credit Rating (Solicited) di E’-DI ENERGIA S.R.L. assegnando il giudizio di B1 (Upgrade). L’analisi evidenzia come il soggetto presenti una situazione adeguata, risultando in grado di poter fronteggiare avverse condizioni economiche nel medio e nel lungo periodo. È-DI ENERGIA S.R.L. è una società specializzata nella fornitura di energia e gas che opera oggi su scala nazionale, pur mantenendo un forte radicamento delle proprie attività in Veneto e nelle regioni limitrofe. L’azienda, fondata nel 2018, si è rivolta inizialmente a una clientela business, per poi estendere la propria offerta anche a clienti domestici, condomini e alla Pubblica Amministrazione.
Key Rating Assumptions
È- DI ENERGIA SRL presenta, al termine dell’esercizio 2024, una situazione economico finanziaria adeguata. L’area della solvibilità risulta in forte miglioramento grazie all’incremento della patrimonializzazione. L’area della liquidità si mantiene stabile su livelli appropriati, mentre i principali indicatori di redditività, grazie all’incremento del fatturato e della marginalità operativa, mostrano una solidità elevata.
Con riferimento alla governance, la gestione della Società è affidata alla sig.ra Liana Fantinato, amministratrice unica e titolare effettiva attraverso la partecipazione totalitaria da lei detenuta nella Finvar Srl, socio unico di È-DI ENERGIA SRL. La Società non detiene partecipazioni in altre imprese ed ha affidato la revisione legale dei propri bilanci a una primaria società specializzata.
È- DI ENERGIA SRL, relativamente all’esercizio 2024, presenta un posizionamento dimensionale solido in termini di fatturato e redditività. Per quanto concerne la solvibilità, il suo livello risulta in linea con la mediana del settore. L’analisi dello stato di salute del peer di riferimento evidenzia adeguati livelli mediani di capitalizzazione, un contenuto ricorso alla leva finanziaria e una gestione equilibrata della liquidità. La redditività delle imprese del settore, in rafforzamento nel 2024, si conferma buona.
Nel 2024 il mercato energetico italiano ha visto un ritorno alla normalità, con prezzi di elettricità e gas in calo grazie all’aumento delle rinnovabili, al calo dei consumi e a condizioni climatiche favorevoli. Tuttavia, i prezzi restano superiori ai livelli pre-crisi a causa del peso dei combustibili fossili, più costosi e volatili.
Le fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaico e idroelettrico, hanno coperto il 50% della produzione elettrica. Per supportare questa transizione, Terna ha avviato 2,3 miliardi di euro di investimenti in infrastrutture strategiche e lanciato il MACSE, un nuovo meccanismo per incentivare l’accumulo energetico, con le prime aste previste nel 2025. L’Unione Europea ha aumentato la quota di GNL (gas naturale liquefatto) nelle importazioni di gas, passando dal 20% nel 2021 al 38% nel 2024, compensando la riduzione del gas russo grazie a nuovi terminali come quelli di Piombino e Ravenna. Lo stoccaggio di gas ha raggiunto livelli record, con il 90% della capacità per l’inverno 2025/26 già allocata a partire da aprile 2025.
Permangono, tuttavia, criticità strutturali, come la dipendenza dalle importazioni e la vulnerabilità a fattori geopolitici e climatici, che richiedono un monitoraggio costante.
Con riferimento all’andamento macroeconomico, nel quarto trimestre del 2024 l’attività economica in Italia si è mantenuta debole. La manifattura ha mostrato persistente fiacchezza, mentre i servizi e le costruzioni hanno continuato a espandersi, seppure lievemente, anche grazie al PNRR. La domanda interna è stata frenata dalla decelerazione della spesa delle famiglie e le condizioni di investimento sono rimaste sfavorevoli. In autunno, le esportazioni di beni italiani hanno risentito della forte contrazione della domanda mondiale e, in prospettiva, le politiche protezionistiche annunciate dalla nuova amministrazione statunitense potrebbero incidere negativamente sulle vendite verso il mercato americano. Secondo le più recenti proiezioni di Banca d’Italia, il PIL sarebbe cresciuto dello 0,5% nel 2024 e dovrebbe espandersi mediamente dell’1% annuo nel triennio 2025-27.
Sensitivity Analysis
Nella tabella seguente vengono riportati i fattori, le azioni o gli eventi che potrebbero portare il giudizio di rating ad un upgrade o ad un downgrade:
Importante
Il presente Corporate Credit Rating è pubblicato da modefinance secondo il regolamento EU N. 1060/2009 e seguenti emendamenti.
Il presente rating è sollecitato ed è basato su informazioni sia pubbliche che private. La società valutata e/o le parti correlate hanno fornito tutte le informazioni private utilizzate nel presente documento.
modefinance ha avuto accesso ad alcuni documenti ed informazioni finanziarie private e riservate della società analizzata e/o di parti correlate. I rating sollecitati e non sollecitati emessi da modefinance sono comparabili in termini di qualità, poiché lo status di sollecitazione non ha alcun effetto sulle metodologie utilizzate. Per avere informazioni più dettagliate si faccia riferimento al seguente link.
Il presente Corporate Credit Rating è stato emesso sulla base della Metodologia MORE 2.0 e Metodologia MORE 1.0.
Per informazioni sui tassi storici di default dei Corporate Credit Rating si faccia riferimento a ESMA Central Repository al seguente link e alla piattaforma europea dell’ESMA.
modefinance adotta la seguente definizione di default: impresa in fallimento, in liquidazione non volontaria, in amministrazione controllata, o che risulta insolvente rispetto a un impegno finanziario scaduto.
La qualità delle informazioni disponibili per la valutazione del rating della società analizzata è stata giudicata da modefinance come soddisfacente.
In conformità al Regolamento sulle agenzie di rating del credito, il presente rating è stato trasmesso alla società oggetto di valutazione prima della sua pubblicazione, in modo tale da poter dar modo alla stessa di identificare eventuali errori materiali contenuti nel report.
Non sono state effettuate modifiche in seguito alla conclusione del processo di notifica.
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Il presente rating è emesso da modefinance in modo indipendente. Gli analisti, membri del rating team coinvolti nel processo, modefinance Srl, i membri del consiglio di amministrazione e i soci non presentano conflitti di interesse, né reali né potenziali, con la società oggetto di valutazione o con terze parti collegate. Qualora nel futuro emergesse un potenziale conflitto di interessi in relazione alle persone riportate sopra, modefinance provvederà a riportare le informazioni necessarie e se necessario, procederà a ritirare il rating.
Il presente rating del credito rappresenta un parere di modefinance sullo stato di salute generale della società oggetto di valutazione ed è opportuno farvi affidamento entro certi limiti. Il rating emesso è soggetto a monitoraggio e revisione fino al suo ritiro.
Contatti
Head Analyst - Tommaso Viola, Rating Analyst
tommaso.viola@modefinance.com
Responsible for Rating Approval - Pinar Dilek, Rating Process Manager
pinar.dilek@modefinance.com