Solicited Corporate Credit Rating per FENIX SRL: B1 (Affirm)
modefinance ha pubblicato sul sito il Corporate Credit Rating (Solicited) di FENIX S.R.L. assegnando il giudizio di B1 (Affirm). L’analisi evidenzia come il soggetto presenti una situazione economico-finanziaria adeguata e risulti in grado di poter fronteggiare avverse condizioni economiche nel medio e nel lungo periodo.
FENIX S.R.L. è un’azienda italiana con sede a Faenza, specializzata nel commercio all’ingrosso di energia elettrica e, in misura minore, di gas naturale. Fondata nel 2015, la Società è accreditata come Utente del Dispacciamento (UDD) ed opera sia nella filiera dell’immissione di energia elettrica sul mercato che in quella del prelievo. Nel mercato del gas, invece, svolge l’attività di shipper.
Key Rating Assumptions
Al termine dell’esercizio 2024, FENIX S.R.L. conferma una struttura economico-finanziaria complessivamente equilibrata. Sul piano patrimoniale, l’incremento del capitale circolante e dell’indebitamento finanziario ha comportato un aumento dei livelli di leverage e financial leverage, che restano tuttavia sotto controllo, così come l’esposizione complessiva. La gestione delle linee di credito e dell’equilibrio finanziario si conferma efficace, grazie a un presidio strutturato del rischio di credito che assicura un’elevata qualità del portafoglio clienti e livelli di scaduto estremamente contenuti.
Dal punto di vista operativo, i volumi gestiti hanno registrato una crescita significativa; tuttavia, il ridimensionamento dei prezzi delle commodities energetiche ha limitato l’espansione del fatturato. La marginalità operativa ha risentito dei costi di sviluppo non capitalizzati e della minore redditività del portafoglio trading, determinando una flessione rispetto ai livelli eccezionalmente elevati dell’esercizio precedente. Nonostante ciò, la Società ha mantenuto un profilo di redditività soddisfacente.
Il flusso di cassa operativo è stato condizionato dalla riduzione dell’autofinanziamento e dall’assorbimento di liquidità legato all’espansione del capitale circolante. Tale dinamica è stata compensata dall’apporto di nuovi finanziamenti e dalle disponibilità liquide esistenti, che hanno sostenuto il fabbisogno di cassa operativo.
FENIX S.R.L. è dotata di un organo amministrativo collegiale composto da tre consiglieri, mentre la revisione legale dei bilanci è affidata a un professionista esterno. Considerate le dimensioni aziendali e in coerenza con il percorso di crescita organica programmato, si ritiene auspicabile l’istituzione di un organo di controllo interno di tipo collegiale, al fine di rafforzare la governance e presidiare in modo più strutturato i processi di vigilanza.
Nel confronto con il peer group di riferimento, la Società si distingue per un posizionamento dimensionale elevato, collocandosi in prossimità del 90° percentile della distribuzione. Tuttavia, i livelli di solvibilità e redditività risultano inferiori alle mediane settoriali. Le imprese del peer group presentano una patrimonializzazione mediamente equilibrata e una leva finanziaria contenuta. Nel complesso, il settore mostra livelli di redditività elevati e ulteriormente in rafforzamento nel 2024.
Nel 2024, i prezzi dell’energia in Italia si sono stabilizzati grazie all’espansione delle fonti rinnovabili, alla riduzione dei consumi e a condizioni meteorologiche favorevoli. Rimangono tuttavia superiori ai livelli pre-crisi a causa dell’impatto dei combustibili fossili. Le fonti rinnovabili hanno rappresentato circa il 50% della produzione di energia elettrica e si prevede che saranno ulteriormente sostenute dai nuovi investimenti di Terna e dal lancio del MACSE, volto a incentivare i sistemi di accumulo.
A livello europeo, il GNL ha rappresentato il 38% delle importazioni di gas, compensando parzialmente il calo delle forniture russe. Alla fine di aprile 2025, gli stoccaggi di gas erano al 47%, con il 90% della capacità già allocata per la stagione 2025/26, garantendo così la sicurezza energetica.
Nel primo trimestre del 2025, l’economia italiana ha registrato una crescita moderata, sostenuta dai consumi delle famiglie grazie a un mercato del lavoro stabile e dall’aumento dei redditi reali. Gli investimenti sono rimasti deboli, frenati dalla capacità produttiva inutilizzata e da condizioni finanziarie restrittive. La crescita è stata trainata dai servizi e dai progetti edilizi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il manifatturiero ha mostrato segnali di ripresa, pur restando vulnerabile all’aumento delle tariffe e all’incertezza geopolitica. La Banca d’Italia prevede una crescita del PIL pari allo 0,6% nel 2025, 0,8% nel 2026 e 0,7% nel 2027.
Sensitivity Analysis
Nella tabella seguente vengono riportati i fattori, le azioni o gli eventi che potrebbero portare il giudizio di rating ad un upgrade o ad un downgrade:
Importante
Il presente Corporate Credit Rating è pubblicato da modefinance secondo il regolamento EU N. 1060/2009 e seguenti emendamenti.
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Il presente Corporate Credit Rating è stato emesso sulla base della Metodologia MORE 2.0 e Metodologia MORE 1.0.
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La qualità delle informazioni disponibili per la valutazione del rating della società analizzata è stata giudicata da modefinance come soddisfacente.
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Il presente rating è emesso da modefinance in modo indipendente. Gli analisti, membri del rating team coinvolti nel processo, modefinance Srl, i membri del consiglio di amministrazione e i soci non presentano conflitti di interesse, né reali né potenziali, con la società oggetto di valutazione o con terze parti collegate. Qualora nel futuro emergesse un potenziale conflitto di interessi in relazione alle persone riportate sopra, modefinance provvederà a riportare le informazioni necessarie e se necessario, procederà a ritirare il rating.
Il presente rating del credito rappresenta un parere di modefinance sullo stato di salute generale della società oggetto di valutazione ed è opportuno farvi affidamento entro certi limiti. Il rating emesso è soggetto a monitoraggio e revisione fino al suo ritiro.
Contatti
Head Analyst - Stefano Chirsich, Rating Analyst
stefano.chirsich@modefinance.com
Responsible for Rating Approval - Pinar Dilek, Rating Process Manager
pinar.dilek@modefinance.com